Nel n. 221 di Fermenti, periodico a carattere culturale, informativo, attualità e costume, anno XXIX, diretto da Velio Carratoni, Gualtiero De Santi così definisce le ultime produzioni in Notula sulla poesia italiana: "…occorre riconoscere la sua sostanziale dignità, il rovello in cui continua a stare nella mai chiusa tensione verso un traguardo più forte e consistente".

Tra gli autori presi in esame o citati: Patrizia Cavalli, Valerio Magrelli, Milo De Angelis, Cesare Ruffato, Pasolini, Bellezza ecc.

Alberta Albertini si occupa di Fortini, traduttore di Kafka. E in tale contesto ricorda la concezione sulla "riattualizzazione".

Serena Caramitti recupera una rara intervista a Rafael Alberti che lei stessa organizzò in occasione della visita del poeta, recentemente scomparso, alla scuola Orti di Pace di Roma.

Alberti parla della sua educazione culturale, della scoperta della poesia, dell’amore per la pittura, dell’amicizia con Garcia Lorca, della sua esperienza romana.

Il tutto nasce dalle domande rivolte con semplicità dai ragazzi. Dialoghi che conducono alla ricerca di un mondo trascorso di un’attualità impressionante.

Biagia Marniti, rispondendo ad Antonella Calzolari ci parla del Carteggio Bocelli.

Arnaldo Bocelli è stato un critico attento e impegnato che dalle colonne de Il Mondo si è occupato dei più significativi autori italiani.

La Marniti, coadiuvata da Laura Picchiotti analizza la corrispondenza avuta con Corrado Alvaro, Antonio Baldini, Luigi Bartolini, Riccardo Bacchelli, Emilio Cecchi, Giovanni Comisso, Benedetto Croce, Enrico Falqui, Giuseppe Ungaretti, Elio Vittorini, Elsa Morante, Mario Tobino e tanti altri.

L’intervista ripropone la pubblicazione di lettere autografe di Vasco Pratolini, Salvatore Quasimodo, Corrado Govoni, Italo Calvino, Valentino Bompiani, Giuseppe Ungaretti.

Velio Carratoni intervista Mario Verdone che ci parla di una sua recente pubblicazione sulle avventure teatrali del Novecento. E Verdone non si ferma qui, parlandoci di altre innumerevoli iniziative, elencando tanti suoi stimolanti ricordi ed esprimendo originali asserzioni sull’arte e la vita.

Altra intervista a Davide Bracaglia che ha pubblicato di recente con Crocetti Il Libro. "E’ il libro di tutti i libri, quello che contiene l’attraversamento totale dell’esperienza umana, come pure dell’esperienza divina: la divinizzazione dell’umano".

Giacinto Spagnoletti in un’altra intervista ci parla dei suoi recenti volumi L’impura giovinezza di Pasolini, Teatro della memoria e Letteratura e Utopia. E da tali presupposti si arriva ad analizzare il Novecento nei suoi aspetti più vari e contraddittori.

In tema di musica moderna, Mario Verdone chiede a Boris Porena notizie sulla sua esperienza creativa e sull’avventura musicale del secolo.

Tra i testi creativi: Histoire d’Amour, un lungo diario sentimentale di Alexsandr Il’Jamen, tradotto dal russo da Paolo Galvagni, con illustrazioni di Agostino Raff;

poesie di Kikuo Takano a cura di Massimo Giannotta, poesie inedite di Lucia Sollazzo, Luca Ragagnin, Gian Primo Brugnoli, Maria Grazia Calandrone

Segue Inaccessibile sul più bello, racconto di Velio Carratoni.

Ci sono inoltre recensioni di Donato Di Stasi, Gaetano Delli Santi, Silvana Folliero, Giovanna Sicari, Mario Verdone, Velio Carratoni.

Tra gli artisti riprodotti o presentati, Capri Otti, Vangelli, Georges de Canino, Gaetano Pallozzi.

In tema di spettacolo si ricorda la recente messa in scena del dramma Morte funesta di Dario Bellezza, per la regia di Agostino Marfella, un regista attento ai lavori teatrali di Bellezza che sta mettendo ora in scena Salomè.

La rubrica Mala tempora di Velio Carratoni si occupa di certi amici di cordata come Maraini e Siciliano, di un certo padre spirituale d’anime "belle", di alcuni spudorati e del solito Costanzo. Si parla anche dei cent’anni di Achille Campanile, un autore le cui battute lapidarie non creano sviluppo di toni e nelle quali si risente una comicità preconfezionata, a volte un po’ ovvia.